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Un tuffo nel passato tra pigmenti naturali e pitture rupestri 🦖

Nuovi laboratori preistorici alle Scuole Elementari di Chiampo ed Arso

La primavera ha portato un’ondata di creatività tra le classi Terze della Scuola Primaria Zanella di Chiampo e Mistrorigo di Arso con le Pitture Rupestri: un progetto tutto da dipingere con lo Studio Arti Visive.

Il laboratorio si è svolto nell’arco di 4 settimane durante le quali io ed Alberto, collega fumettista e docente, abbiamo realizzato con i bambini delle vere e proprie tavole decorative in stile preistorico.

Siamo partiti con degli studi dei personaggi a matita: utilizzando un approccio semplificato alla struttura del disegno abbiamo sperimentato con varie soluzioni per trovare gli abbinamenti di forme e accessori più interessanti, realizzando la versione primitiva di noi stessi ed un simpatico dinosauro.

Siamo passati poi a creare delle texture dipingendo su grandi fogli in modo libero con colore acrilico e…caffè!
Tecnica che ha suscitato un grande interesse da parte dei bambini, che si sono divertiti ad usare anche il sale grosso per aggiungere movimento sulle superfici.

L’obiettivo finale di questo laboratorio era di ottenere dei personaggi in collage da applicare sugli sfondi neutri delicati.
Per trasferire i soggetti sui cartoncini dipinti in acrilico ho studiato un sistema di stencil cartacei da far utilizzare ai bambini, in modo che fossero coinvolti direttamente in tutti i passaggi creativi.
Dopo una intensa sessione di ritaglio con i punteruoli abbiamo assemblato tutti i pezzi tra di loro, posizionando con cura i vari elementi, mettendo infine gli elaborati a riposo sotto dei pesi per far aderire bene la colla.

Il dettaglio finale ha sicuramente contribuito ad arricchire le illustrazioni, rendendole uniche: abbiamo stampato le impronte delle nostre mani sui fogli per richiamare ancora di più le pitture rupestri da cui abbiamo preso ispirazione, lasciando un pezzettino di noi su queste splendide opere.

L’insieme di tutti gli elementi crea degli elaborati spettacolari: la palette terrosa ci riporta subito ai colori dei dipinti preistorici con ocra, marrone, rosso mattone e qualche dettaglio finale in nero.
Gli sfondi tenui a caffè ricordano le pareti rocciose che fungevano da tele per i nostri antenati pittori ed i soggetti sembrano dialogare tra di loro grazie al posizionamento studiato con cura, suscitando interesse nell’osservatore che può perdersi ad osservare i bellissimi particolari a cui i bambini si sono dedicati con passione ed entusiasmo.

In occasione della 18^ Mostra del Libro: Leggere è una magia le opere saranno esposte alla Biblioteca di Chiampo, come degna conclusione di questo percorso creativo, dal 19 al 23 Maggio.
Un ringraziamento speciale va ad Ester, coordinatrice del progetto, e a tutte le maestre dell’Istituto Zanella e Mistrorigo il cui contributo e collaborazione sono stati fondamentali per la buona riuscita del laboratorio.
Grazie anche ad Alberto per la fiducia: per il coinvolgimento e per avermi assegnato la direzione artistica di questo progetto speciale che mi rimarrà nel cuore e da cui ho imparato moltissimo.

Alcuni momenti chiave dei vari step creativi del progetto: disegni a matita, pittura su carta, ritaglio elementi con posizionamento e, per finire, colla e un po’ di olio di gomito!

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